22 e 23 giugno 2023 – 7 e 8 settembre 2023 – 15 e 16 novembre 2023
L’epoca odierna ci propone uno scenario contraddistinto da una realtà investita da incessanti turbolenze, modificazioni e cambiamenti.
Possiamo chiamare problema una situazione da affrontare che si caratterizza per essere:
- critica o portatrice di possibile conseguenze negative,
- non prevista, né programmata,
- deviante dagli standard e le routine organizzative,
che richiede con priorità di essere affrontata.
L’epoca odierna ci propone uno scenario contraddistinto da una realtà investita da incessanti turbolenze, modificazioni e cambiamenti. Una realtà dove affrontare un “problema” non è più un’eccezione, ma una condizione incessante di svolgimento delle attività.
La capacità quindi di gestire i problemi diventa una risorsa fondamentale; e in questo approccio diventa indispensabile:
- sapersi adattare a processi che contengono dosi più o meno elevate di imprevisto e caos, e che richiedono di non affidarsi solo all’esperienza passata;
- sapersi muovere in una rete di connessioni e legami che richiedono abilità di interpretazione del contesto e degli effetti del proprio operato;
- saper agire nell’organizzazione ricavandone il massimo livello di contributo e aiuto nella gestione dei propri obiettivi, attraverso la tempestività con cui sono risolti i problemi.
Il “problem solving situazionale” è quindi l’approccio più efficace per gestire situazioni di adattamento costante a variabili che mutano e si trasformano, la capacità di trovare soluzione ai problemi diventa capacità centrale e rilevante.
Il corso si propone di sviluppare nei partecipanti strategie, metodologie e comportamenti efficaci nell’affrontare con successo i problemi, all’interno di un contesto organizzativo dove i problemi:
- sono frequenti e ricorrenti,
- richiedono tempi veloci di risoluzione,
- non sono sempre risolvibili sulla base dell’esperienza già disponibile,
- spesso devono essere affrontati senza ricorrere alla gerarchia, ma alle capacità personali di azione organizzativa.
Pertanto i benefici che si propone l’intervento formativo sono i seguenti:
- aiutare nel saper identificare la natura dei problemi, diagnosticandone le fonti, i sintomi, gli effetti e le connessioni organizzative,
- sviluppare le capacità di gestione delle informazioni e delle conoscenze necessarie per elaborare la direzione di risoluzione dei problemi, all’interno di una realtà organizzativa caratterizzato da ambiguità, velocità e condizioni di cambiamento,
- accrescere consapevolezza rispetto alle risorse personali a disposizione, necessarie per affrontare i problemi in una condizione “situazionale”,
- sviluppare la capacità di elaborare strategie di relazione con i problemi che aiutino nel contenere la “sofferenza” e il disagio, conservando una visione del contesto e delle proprie priorità,
- rafforzare gli strumenti e le metodologie per un approccio efficace gestione dei problemi, attraverso competenze proattive e autonome.