Ma come deve essere una Dashboard? Come deve essere utilizzata? Che cosa deve contenere?

Ogni volta che è necessario capire veramente un problema, è necessario raccogliere dei dati e poi elaborarli in metriche significative.

Molte aziende fanno ancora fatica a prendere decisioni basate su dati strutturati in modo sistematico, altre più mature gestiscono dati in modo tradizionale mentre le più avanzate sentono la necessità di padroneggiare grandi masse di dati eterogeni ossia big data.

Il decennio più recente ha visto rapidi progressi in termini di connettività, mobilità, analisi, scalabilità dei dati, generando ciò che è stato chiamato la quarta rivoluzione industriale o Industria 4.0.

Tale trasformazione impone una evoluzione del modello a supporto del processo decisionale, strettamente connesso con le modalità con le quali vengono prese le decisioni.

Le metriche possono essere descrittive (es. numero di eventi), diagnostiche (ciclo del processo di qualità tempi per identificare i colli di bottiglia) oppure possono avere una valenza predittiva, in grado cioè di scoprire correlazioni esistenti e così creare nuove conoscenze.

E’ necessario quindi stabilire una disciplina e una metodologia per raccogliere i dati al fine di misurare le prestazioni in modo efficace ed economicamente conveniente.

• Quale fenomeno vogliamo monitorare?
• Quali metriche “chiave” deve contenere?
• In che modo le metriche rispecchiano il processo che intendono misurare?
• Qual è l’affidabilità dei dati che riceviamo?
• In che modo possiamo mettere i dati nella condizione di parlare?

La Galgano & Associati ha messo a punto un modello di riferimento attraverso il quale è possibile progettare e costruire una Dashboard direzionale che sia grado di rispondere alle domande illustrate.

Nel corso del seminario, anche attraverso la presentazione di molti esempi, frutto dell’esperienza della Galgano & Associati, i partecipanti potranno acquisire le conoscenze utili ad impostare nella propria azienda una Dashboard efficace e rispondente alle necessità delle diverse funzioni aziendali.

A chi é rivolto:

PROGRAMMA DEL CORSO

• Misurare per migliorare
• Approccio sistemico
• Coerenza tre strategia e misure
• Organizzazione per processi
• Lean thinking (flusso, valore, spreco)
• I clienti/Stakeholder

• Finalità (misurare, focalizzato sulle priorità aziendali, strumento di monitoraggio delle azioni di miglioramento, assicurare correlazione tra risultati e drivers, processo/pensiero scientifico, supporto a definizione target di ogni contributor, strumento di comunicazione, gestione/controllo)
• Caratteristiche del sistema di indicatori
  • Coerente con strategia e balance score card
  • Articolato in logica causale: Policy deployment
  • Smart & KiSS
  • Utilizzato da diversi ruoli aziendali, con diverse freq. di aggiornamento
• Le dimensioni del Sistema di indicatori, in logica Balance Scorecard
  • Financial – Quanto siamo in grado di soddisfare i nostri stakeholders?
  • Customer – come rispondiamo alle esigenze dei nostri cienti interni ed esterni?
  • Internal Business Process – qual’è la qualità dei nostri processi interni, principali e secondari?
  • Learning and Growth – siamo in grado di sostenere l’innovazione, il cambiamento ed il miglioramento continuo?
  • Quindi: indicatori di risultato/process. Indicatori Q/C/P/D/R

• Approccio in 8 step