16 e 23 ottobre 2023
Il primo passo da compiere per definire l’Architettura del Prodotto è definirne i requisiti funzionali.
Serve un insieme di strumenti che permetta di intraprendere un percorso strutturato e misurabile in termini di efficacia, efficienza e costi.
Le tecniche di Analisi del Valore sono lo strumento principale per mettere in relazione le funzioni con la struttura di prodotto e con i suoi costi.
All’interno di esse il Quality Function Deployment (QFD) è il tool attraverso cui con una opportuna analisi si traducono le esigenze del Cliente in una struttura di prodotto e per mezzo del quale quindi si comincia lo sviluppo dell’architettura. Il QFD è il lo strumento fondamentale per modellare e scegliere i Candidati Moduli sui quali potrà essere basata la piattaforma di prodotto e tutte le scelte che impattano sulla relazione fra prestazioni e costi.
Il costo del prodotto viene poi strutturato attraverso l’applicazione di tecniche di Target Costing, attraverso le quali è possibile determinare il migliore compromesso di costo mantenendo livelli elevati di funzionalità e la qualità.
A chi é rivolto:
Personale di tutte le funzioni chiave del processo di sviluppo e progettazione: Marketing, Pianificazione, Ricerca e Sviluppo, Progettazione, Industrializzazione.
PROGRAMMA DEL CORSO
Introduzione. Il Processo di Sviluppo Nuovi Prodotti e le sue criticità Qualità e orientamento al Cliente- Dai Bisogni alle Specifiche: comprendere il Valore per il Cliente
- Identificazione dei Clienti: Considerare l’intero Ciclo di vita del Prodotto
- La Voice of the Customer: tecniche di comprensione delle esigenze del Cliente e traduzione in caratteristiche di Prodotto (Kano Analysis, modello di Parasuraman)
- Overview generale
- Progettare il valore del prodotto: La sequenza delle case principali della Qualità Dalle esigenze alle specifiche macro del prodotto, dalla specifica macro alle specifiche di dettaglio, ai componenti, dai componenti alle specifiche macro produttive (prodotto/processo), dalle specifiche produttive alla configurazione di dettaglio produttiva, al piano di controllo.
- Sviluppare e valutare le esigenze e le richieste del cliente, classificare e prioritizzare le esigenze
- Elencare le funzioni/prestazioni/attributi del prodotto con cui soddisfare le richieste
- Costruire la matrice di correlazione caratteristiche prodotto/richieste del cliente
- Identificare i tradeoff tra caratteristiche che rendono critico soddisfare pienamente e completamente le richieste
- Valutare la fattibilità delle richieste (costi, impatto su producibilità, margini tecnici)
- Definire la specifica di prodotto, punti di attenzione, rischi evidenziati, problemi da affrontare.
- Esempi
- La definizione del Target Cost per ottimizzare il valore del prodotto.
- Il processo di target costing. Le logiche di base.
- Market-Driven target costing: definire il costo in base al mercato e ai prodotti concorrenti.
- Product level target costing: determinare il costo di prodotto in base alla sua struttura e legarlo al processo e alle prestazioni attese.
- Il Value Engineering: controllare il costo di prodotto a livello di componente con attenzione alla funzionalità e alla qualità.