18 ottobre 2024
Cambiare è un verbo molto usato nelle organizzazioni: è l’opposto dello stare fermi, del farsi scavalcare dai concorrenti o dal mercato.
La struttura aziendale stessa è una macchina configurata per stare in movimento, per generare valore attraverso la trasformazione di prodotti o servizi.
Il cambiamento continuo è uno stato di fatto, più che una necessità; l’azienda vitale è quella che riesce a guidarlo, a stare un passo avanti alle cose che cambiano. Soprattutto, è quella che riesce a creare il proprio stesso cambiamento, a costruire il contesto all’interno del quale vuole tracciare il proprio futuro.
Un altro stato di fatto è l’accelerazione sempre crescente del cambiamento, che origina a cascata sempre nuovi cambiamenti per le persone che costituiscono l’azienda. La velocità non lascia il tempo per sedimentare i nuovi processi che hanno sostituito i vecchi, il nuovo brand, i nuovi comportamenti desiderati. Una nuova visione è stata affermata che ecco ne viene presentata un’altra; una nuova configurazione societaria si è appena consolidata che ecco viene annunciata un’altra fusione.
Allora emergono nelle persone che compongono l’azienda anche gli aspetti più temuti del cambiamento:
- Disorientamento: non so più dove stia andando la mia azienda
- Crisi: di valori, di identità professionale come singolo e di gruppo come team
- Frammentazione: ognuno si preoccupa di salvaguardare il proprio orticello
Aspetto fondamentale della leadership diventa quindi quello di aiutare le persone a vedere il positivo del cambiamento, a saper costruire insieme il nuovo scenario.
E’ un processo delicato che ha bisogno di aiuto, di essere seguito e gestito in maniera consapevole.
Il corso ha l’obiettivo di aiutare i partecipanti ad accrescere le proprie capacità di essere FACILITATORE DEL CAMBIAMENTO, PROPRIO E DEGLI ALTRI.