Descrizione
Spesso queste risorse sono dotate di elevate competenze, ma mancano di competenze “soft” fondamentali quali la capacità:
- di farsi capire, sapendo abbandonare il linguaggio specialistico che possono diventare una vera e propria barriera
- di ascoltare le esigenze degli altri attori del processo
- avere un atteggiamento empatico per entrare in sintonia con gli altri attori del processo e non trovarsi in una situazione di isolamento
- essere aperti a soluzioni che sappiano mediare esigenze diverse
- negoziazione costruttiva per trovare soluzioni che ottimizzino le performance globali dell’azienda
- gestire i conflitti tra obiettivi diversi in modo costruttivo
- avere consapevolezza delle complesse interrelazioni che esistono nei processi aziendali
- legate a esigenze specialistiche, di business, ecc..
Sempre più frequentemente i risultati ai quali si deve arrivare non sono determinati esclusivamente dal proprio comportamento individuale, ma sono influenzati dal comportamento e dall’azione di altri colleghi e altre funzioni aziendali. La leadership, come capacità di saper esercitare con la propria influenza personale, non costituisce solo una competenza necessaria ai ruoli che assumono responsabilità manageriale, ma diventa critica e rilevante per tutti i ruoli aziendali che sono chiamati ad affrontare processi nei quali devono saper “ottenere” dai colleghi attenzione, risultati e contributi, in assenza di una “autorità” istituzionale attribuita dall’azienda.
Obiettivo del seminario è quello di favorire lo sviluppo di un approccio empatico nella relazione con gli altri, sviluppare competenze soft fondamentali che stanno alla base della capacità di influenzare e dare un contributo costruttivo al miglioramento dei processi.