dal 29 giugno 2023
Un percorso unico atto a presentare un approccio concettuale e un insieme di metodologie applicative che consentono di definire le scelte progettuali, in grado di conferire alle prestazione di prodotto elevati livelli di capability.
La ricerca di soluzioni progettuali “robuste” è la via che permette di:
- Ottenere prodotti con alti indici di process capability
- Ridurre i costi del prodotto, evitando sovradimensionamenti o tolleranze strette
- Semplificare e snellire le attività di controllo in accettazione e produzione
- Garantire migliori performance produttive (avendo scelto soluzioni progettuali meno sensibili ai noise produttivi)
- Assicurare livelli più elevati di affidabilità (avendo definito le scelte progettuali meno sensibili ai noise ambientali, di utilizzo e di usura)
La capacità di progettare prodotti robusti riduce drasticamente le più ricorrenti problematiche, dovute alla scarsa qualità del progetto che affligono la maggior parte delle aziende:
- Problemi di qualità in fasi tardive quali Prototipazione e Sperimentazione dovute a specifiche progettuali non corrette o ottimali
- Elevati problemi di qualità in field per effetto di modalità di validazione e qualifica non esaustiva e scarse capability produttive
- Tendenza ad assegnare tolleranze strette rispetto ai parametri progettuali critici (su cui il cliente B2B chiederà livelli di capability elevati), già evidentemente non compatibili con i limiti tecnologi e/o con la capacità di misurarli in modo adeguato.
Queste scelte si tradurranno in:
- costi elevati di fornitura
- livelli elevati di scarti interni (forse non necessari)
- bassi livelli di qualità finale
- abitudine ad avvalersi delle deroghe
- scarsa fiducia da parte della Produzione nelle scelte effettuate in Progettazione
Programma del Corso
0 STUDENTI ISCRITTI