15 aprile 2025
La diffusione della filosofia qualità aveva l’intento di promuovere un cambiamento culturale indispensabile alle aziende per affrontare mercati sempre più competitivi.
Questa si basava su concetti quali la centralità del cliente, un concetto allargato di qualità tale da coinvolgere tutti i settori dell’azienda, la tensione costante verso il miglioramento continuo dei processi in tutte le funzioni aziendali.
Oggi questi concetti sono ampiamente conosciuti – non sempre altrettanto applicati – ma quanto meno rispetto al passato non sono più messi in discussione.
Ancora, pur in uno scenario di grandi cambiamenti, quali quelli introdotti dall’AI, oggi alcuni messaggi della Qualità Totale restano di grande attualità.
Ciò che è soprattutto di grande attualità è la capacità di questo approccio di diffondere un metodo scientifico alle gestione aziendale, all’interno di ogni processo, ma ciò che è ancora più importante è, in un contesto di Artificial Intelligence, che abbatte le barriere d’ingresso in molti settori, la capacità di identificare, valorizzare, preservare, accrescere il know how “nascosto”, quello detenuto dalle persone dell’azienda, quello che consente di utilizzare al meglio con Maestria tutte le soluzioni offerte dall’AI e dalla Generative AI.
In questa sfida la filosofia della qualità Totale è ancora imbattibile e può fare la differenza.