Basta considerare la quantità di e-mail che riempiono giornalmente la casella di posta di ciascuno: quante sono le comunicazioni necessarie? Quante sono le volte un cui bisogna scrivere per rettificare/integrare/sintetizzare quel che noi stessi, oppure un’altra persona ha scritto? Si stima che nelle aziende almeno il 30% della comunicazione scritta circolante sia prodotta a questo scopo.

 

Periodi oscuri, burocratismi e formalismi inutili, verbosità, linguaggio obsoleto: sono molti i difetti che minano la comprensibilità e dunque l’utilità della scrittura.

 

La vita organizzativa oggi richiede concretezza e velocità. Imparare a usare la scrittura per lavoro in modo snello e diretto, nel rispetto della correttezza linguistica e grammaticale, è un valido strumento per accrescere efficienza ed efficacia.

 

A chi é rivolto:

 

PROGRAMMA DEL CORSO

Introduzione: la comunicazione scritta in azienda .           Perché scriviamo? .           Comunicazione e qualità     Scrivere per comunicare   .           Peculiarità della comunicazione scritta .           Scrivere per essere capiti .           Le regole della chiarezza .           La sintesi

.           Lingua e antilingua

 

I “generi” della scrittura di lavoro

.           La lettera (vari tipi: presentazione, offerta, recupero crediti, scuse, ecc.) .           La circolare .           Il verbale di riunione .           Il comunicato stampa .           L’house organ e la newsletter .           La relazione a un convegno     Dalla carta al Web: i prerequisiti per scrivere in Internet .           Le fasi del processo di scrittura .           La struttura del testo .           Scrivere chiaro .           Catturare l’attenzione del lettore .           Il tono e lo stile .           Il luogo dell’azione: valore dell’interattività .           Scrivere in modo visivo   Le regole essenziali per scrivere e-mail efficaci .           Precauzioni psicologiche e comportamentali (netiquette) .           Precauzioni tecniche: 7 punti fondamentali   Oltre la scrittura .           Il comportamento nella rete .           La forma, lo stile .           L’editing, la netiquette e lo spamming .           La qualità dell’informazione     Esercitazioni