Su richiesta
La capacità di erogare crediti/finanziamenti in tempi rapidi rappresenta oggi un fattore competitivo importante per Banche e Assicurazioni o altri Enti preposti a erogare credito.
Ridurre drasticamente i tempi di risposta al cliente rappresenta un fattore competitivo importante per riguadagnare quote di mercato. Questo naturalmente senza intaccare la qualità dell’analisi e degli affidamenti. Migliorare questo processo in tempi rapidi, con interventi IT free, è oggi possibile attraverso l’approccio Lean Sigma con cui si può:
- ridurre drasticamente i tempi di risposta al cliente
- migliorare la qualità dell’analisi
- ridurre notevolmente il costo di lavorazione
il tutto senza investimenti in IT
La potenzialità del Lean Sigma si basa su tre fattori:
- analisi organizzativa focalizzata al flusso del valore per il cliente
- un approccio metodologico rapido ma rigoroso
- una forte crescita manageriale delle risorse umane
La Galgano ha portato a termine numerosi progetti Lean Sigma in ambito bancario e assicurativo su questo processo ed è in grado di presentare numerosi casi interessanti.
Obiettivi principali del seminario saranno:
- illustrare i punti salienti di quest’approccio
- evidenziare le criticità tipiche del processo del credito
- mostrare come l’approccio Lean Sigma può intervenire su queste criticità
- presentare casi ed esempi che forniscano spunti interessanti
A chi é rivolto:
Direttori Finanziari, Direttori Controllo di Gestione, Direttori Pianificazione e Controllo, Direttori del Credito, Direttori Generali, Direttori Divisione, Responsabili dell’Organizzazione e Direttori Operations.
PROGRAMMA DEL CORSO
Perché applicare il Lean Sigma al processo del credito?- Rapidità d’ intervento: nuove sfide nel settore del credito
- Strumenti potenti; i tre pilastri dell’approccio snello: valore, spreco e flusso
- Lead Time come fattore di qualità del servizio e di efficienza
- Soluzioni che funzionano; i risultati che si possono ottenere: qualità, servizio ed efficienza
- La qualità del processo:qualità dei dati e disomogeneità nella gestione delle pratiche
- I tempi di risposta: pratiche “ferme” lungo il processo e “colli di bottiglia”
- Il grado di efficienza: il frazionamento del processo tra Filiali e Sede
- Il costo di lavorazione e rilavorazione delle pratiche
- La matrice prodotto/processo per identificare le famiglie prodotto
- La Value Stream Map per “vedere” il flusso con gli occhi del cliente
- La Spaghetti Chart per analizzare gli sprechi
- I moduli FTE per rilevare i carichi di lavoro
- L’analisi dei “5 perché” per indagare le cause
- Strumenti per gestire la variabilità della domanda
- Gestione a vista del bilanciamento dei carichi di lavoro e superamento dei colli di bottiglia
- Creare polivalenza delle risorse per aumentare qualità e flessibilità
- Alcuni strumenti innovativi nella gestione delle pratiche
- Condivisione degli obiettivi con gli enti di staff
- Il coinvolgimento del personale: liberare energie
- L’azione della Direzione: creare il contesto favorevole
- La crescita manageriale dei responsabili di unità