Innovazione sistematica: una rivoluzione per creare cultura e organizzazione a supporto
L’innovazione è l’unica vera leva competitiva in grado di garantire sopravvivenza e sviluppo alle aziende italiane. Tutto dipende dalla capacità delle aziende di creare un contesto e dei processi che generino innovazione sistematica.
In gran parte delle aziende il processo d’innovazione è vissuto in maniera estemporanea e scaturisce spesso da fattori contingenti: azioni dei competitors, evoluzioni legislative, opportunità del momento. Sul fronte organizzativo interno, invece, l’innovazione è spesso legata alla genialità e alla competenza di pochi, magari confinata in ambiti esclusivamente tecnici. Il paradosso è che l’innovazione, pur essendo un processo strategico, non è visibile e neppure monitorato al pari di altri processi aziendali”. L’innovazione deve diventare quindi un processo sistematico, che consenta di generare innovazione continua di prodotto e processo, a costi competitivi.
Occorre quindi una vera rivoluzione per generare idee innovative con continuità, per trasformarle in prodotti e processi vincenti, per creare cultura dell’innovazione diffusa in tutta l’azienda. L’innovazione sistematica, che il Gruppo Galgano propone con il suo approccio, stimola le aziende a generare un “magazzino” di idee innovative che diventi patrimonio aziendale per lo sviluppo nel medio/lungo periodo. Questo si può ottenere attraverso un processo organizzato che consente la trasformazione rapida delle idee in opportunità di innovazione e valorizza il know how nascosto del personale, potenziando la creatività dei team di lavoro, attraendo e fidelizzando talenti.
L’approccio all’innovazione sistematica, frutto di studi sulle best practices nazionali e internazionali e dell’esperienza diretta maturata in numerosi contesti, punta a conferire continuità al processo d’innovazione in modo che l’azienda possa disporre di un patrimonio prezioso per la sua crescita ed il suo successo. Per ottenere questo risultato è necessario che l’azienda organizzi in modo strutturato la sua “finestra sul mondo” al fine di alimentare il know how interno con le maggiori conoscenze possibili funzionali al proprio business. In secondo luogo è determinante educare il proprio personale al pensiero innovativo, attraverso delle vere e proprie “palestre della creatività”, contribuendo allo sviluppo di una concreta cultura dell’innovazione. Infine l’organizzazione di un efficace processo di sviluppo, alimentato con continuità da opzioni innovative, completa questo loop virtuoso.
La possibilità di puntare all’innovazione sistematica è quindi determinata più dal contesto organizzativo aziendale, dalla cultura interna che da fattori esogeni. Le aziende universalmente riconosciute tra le più innovative nel mondo sono quelle che, a parità di scenario competitivo, hanno modificato il loro DNA attraverso lo sviluppo di una diversa e peculiare cultura aziendale. In definitiva trasformare l’innovazione da evento a processo, dipende da quanto l’azienda riesce a perseguire, con coerenza e attraverso la giusta organizzazione, l’efficacia del binomio “cultura dell’innovazione diffusa e processo di sviluppo robusto”